Ieri a Como l'onorevole (?) Marcello Dell'Utri ha potuto finalmente tenere la conferenza di presentazione dei "diari del Duce", conferenza in programma lunedì scorso ma poi rinviata per le contestazioni dei giovani di sinistra.
Le proteste ci sono state anche ieri, ma le Forze dell'Ordine hanno garantito il regolare svolgimento della manifestazione.
Quello che però ha colpito i commentatori non è stato tanto la frase di Dell'Utri "la loro autenticità non mi interessa più di tanto", frase che la dice lunga su questa squallida iniziativa propagandistico culturale che sfrutta il nome di Benito Mussolini, quanto il fatto che a contestare ci fossero questa volta anche i giovani di Forza Nuova con tanto di bandiere del partito e di uno striscione con scritto "Nostalgici di un'Italia senza mafia".
L'iniziativa dei giovani di Forza Nuova ha tutto il nostro plauso, perchè ha dimostrato che la lotta alla mafia non è appannaggio solo della sinistra.
Noi riteniamo che tutti abbiano il diritto di parola e di esprimere le proprie opinioni, ma il Senatore della Repubblica Marcello Dell'Utri, cofondatore di Forza Italia con Silvio Berlusconi, è già stato condannato, in primo e secondo grado, a 7 anni per "concorso esterno in associazione di tipo mafioso" ed in precedenza è già stato condannato con patteggiamento a 2 anni e 3 mesi per "frode fiscale".
Riteniamo che la presenza di simili personaggi squalifica il Parlamento, le Istituzioni e la stessa Repubblica sedicente democratica.
Bravi quindi ai ragazzi di Forza Nuova e........avanti così!
Adriano Rebecchi
Ufficio Politico del MNP
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