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mercoledì 7 aprile 2010

Impostura & vecchi tromboni


EUROPA INFORMAZIONI
IMPOSTURA & VECCHI TROMBONI
A richiesta del Prof. Rosario Bentivegna (eroe partigiano), assistito dal Prof. Avv. Ferdinando Imposimato (ex giudice, ex parlamentare DS, avvocato) sono convocato in giudizio (21 Aprile 2010) in Agrigento.
Io sono Antonino Amato, pensionato, giornalista pubblicista, fascista impenitente della Brigata Nera "NON CACATEMI IL CAZZO". Per la mia difesa giuridica ho nominato un avvocato. Per la mia difesa politica, mi affido a Jachinu che, per chi non lo sapesse, è lo scemo del mio paese. E Jachinu, alla moda di Giovannino Guareschi, mi a ha presentato due moduli difensivi: "visto da destra" e "visto da sinistra". Spetterà poi al Giudice verificare i due raccontini e trarne le conclusioni. In attesa, ve li anticipo.
***
Visto da destra. Uno spione si aggirava tra le fila dei fascisti residui che, dopo la disfatta, si erano rifugiati nelle fogne cittadine. Costui non ha nome e non ha volto; ma noi, convenzionalmente, lo chiameremo "Faccia da Spione". Ordunque Faccia da Spione si aggirava tra le scarne iniziative dei fascisti, proclamandosi "fascistissimo". Fu così che ricevette un file elettronico, allegato alla posta elettronica, che Antonino Amato aveva inviato ai suoi "fedelissimi".
Faccia da Spione lo memorizzò sul suo computer, lo scompose in 3 parti, lo rimaneggiò e lo stampò su carta. E portò i foglietti al "nemico". Qui la storia si fa oscura: Faccia da Spione consegnò solo 3 fogli di carta frutto della sua elaborazione? Oppure consegnò anche il file originale? Questo è da chiarire, come in tutte le storie di spionaggio.
Visto da sinistra. Rosario Bentivegna, ricevuto il materiale di Faccia da Spione, si sentì ferito nell'onore. Perché questo deve essere chiaro, senza che alcuno lo metta in dubbio: Rosario Bentivegna ha un onore. Corse dunque dal suo compagno/amico/avvocato Ferdinando Imposimato ed elaborarono una denuncia/querela contro Antonino Amato. Nel corso della stesura della querela/denuncia si dissero: "Se noi diciamo che il materiale ce lo ha fornito Faccia da Spione, salterà fuori che trattasi di corrispondenza privata. Inventiamoci che abbiamo trovato un sito". Detto fatto, i due presentarono querela/denuncia contro Antonino Amato, allegarono i 3 "pezzi di carta", ma non presentarono il file elettronico.
E per coprire la magagna (che dite? Imbroglio? Impostura?), si dettero a declamare le "glorie partigiane". Che, con la querela/denuncia, non c'entravano niente ma servivano a coprire la porcheria.
***
Come finirà, io non so. Ma io, su consiglio di Jachinu, narrerò una storia del mio paese e mi appellerò allo "jus murmurandi".
Ordunque c'era al mio paese un Tizio che, ogniqualvolta scoreggiava, esclamava "questa la dedico a Sua Maestà Re Vittorio Emanuele. Questa, invece, a Sua Eccellenza Benito Mussolini". La cosa si riseppe e i gerarchi locali si riunirono per dare una solenne lezione al tanghero. Ma poi convennero di non farne nulla perché il Bieco Tiranno, Duce di un Bieco Regime, riconosceva al vulgo lo jus murmurandi. Vorrei vedere se, con una guerra persa e con una liberazione vittoriosa che si celebra tutti gli anni, qualcuno vuole ficcare il naso nella mia corrispondenza privata. E vuole togliermi perfino lo jus murmurandi.
Io spero di no. Io spero che il Tribunale rigetti la querela/denuncia di Bentivegna/Imposimato. E li rimandi a casa assolti. Poveri vecchi scemi! Fanno perfino tenerezza con la loro grossolana impostura. Sic transit gloria mundi.
Antonino Amato


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