Vogliamo giustizia!

Vogliamo giustizia!
Giustizia per i morti di Bologna

Ultimissime del giorno da ADNKRONOS

sabato 2 luglio 2011

Il quasar più luminoso mai scoperto

Si trova a 13 miliardi di anni luce di distanza ed è luminoso come 63 bilioni di Soli.
[ZEUS News - www.zeusnews.com - 01-07-2011]
Quasar ULAS più lontano e luminoso mai scoperto
Si trova a quasi 13 miliardi di anni luce di distanza, caratteristica che fa di lui il più lontano quasar mai osservato, ed è centinaia di volte più brillante di qualsiasi altro oggetto scoperto a distanze simili.
Il suo nome è ULAS J1120+0641 e la sua scoperta è dovuta a un gruppo internazionale di astronomi guidati da Daniel Mortlock dell'Imperial College di Londra.
Osservare ULAS significa guardare miliardi di anni nel passato: soltanto 770 milioni di anni dopo la nascita dell'Universo, il 5% dell'età attuale dell'Universo stesso.
Il quasar ha una luminosità 6,3x1013 volte quella del Sole e ospita un buco nero con una massa pari a 2x109 quella del Sole: tutte queste sue caratteristiche lo rendono particolarmente interessante per gli astronomi, cui pone un problema interessante.
Già il fatto di essere riusciti a scoprirlo è stato quasi un colpo di fortuna, arrivato dopo cinque anni di ricerche a caccia di oggetti con un valore di redshift superiore a 6,5 (ULAS arriva a 7,1): come spiega il dottor Mortlock, «ci potranno essere un centinaio di oggetti simili nel cielo, ma trovarli tra miliardi di altri oggetti nelle immagini astronomiche è una sfida seria».
Un oggetto così lontano non è osservabile direttamente: la frequenza della sua luce ci appare più bassa a causa dell'espansione dell'universo e ricade nella radiazione infrarossa.
La questione più problematica riguarda tuttavia la presenza di un buco nero così massiccio in un periodo in cui l'Universo è ancora tanto giovane: finora si pensava che occorresse molto più tempo per arrivare a un oggetto del genere.
«È una cosa che fa venire il mal di testa agli astronomi» spiega ancora Mortlock. «È come far rotolare una palla di neve già da una collina e all'improvviso scoprire che ha sei metri di diametro».
Aver scoperto ULAS permetterà di ottenere nuove informazioni su una fase tanto antica della vita dell'Universo e acquisire nuove nozioni sui buchi neri supermassicci.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...