Vogliamo giustizia!

Vogliamo giustizia!
Giustizia per i morti di Bologna

Ultimissime del giorno da ADNKRONOS

domenica 17 giugno 2012

Aggiornamenti EURASIA (09-06 / 15-06 2012)

eurasia

Di seguito il sommario degli aggiornamenti della Rivista "Eurasia" di questa settimana (dal 9 al 15 Giugno 2012):

INDICE

Pubblicazioni CeSEM

È attualmente disponibile in libreria l'ultimo numero (2/2012) di "Eurasia" (XXV), "Il Mediterraneo tra l'Eurasia e l'Occidente"

ULTIME USCITE

Alessando Lattanzio, Libia: campo di battaglia tra Occidente ed Eurasia, Anteo Edizioni

La guerra di rapina contro la Libia, è solo un episodio della guerra occidentale contro l’Africa. L’aggressione e l’invasione alla Repubblica Popolare Socialista della Jamahiriya di Libia, è stata presentata quale “spontanea” rivoluzione dei “giovani democratici” desiderosi di realizzare il sogno liberale e pseudo-rivoluzionario in terra libica. Nulla è più lontano dalla verità dei fatti di una simili interpretazione, peraltro presentata da una prospettiva esclusivamente occidentale. La Libia, il suo popolo e il suo leader Muammar Gheddafi, sono vittime dello scontro geopolitico e geostrategico che ha caratterizzato l’epoca unipolare e che sta caratterizzando questa fase di transizione verso un’epoca multipolare.

Giacomo Gabellini, La parabola. Geopolitica dell’unipolarismo statunitense, Anteo Edizioni

Il crollo dell’Unione Sovietica ha permesso a Washington di instaurare un assetto geopolitico unipolare incardinato sugli Stati Uniti. Per raggiungere questo obiettivo, i centri decisionali statunitensi hanno escogitato e messo in atto una strategia “mondialista” volta ad omologare tutti i popoli che abitano il pianeta ai principi del nuovo ordine mondiale. Tale strategia si è dispiegata sul piano economico attraverso l’espansione coatta del libero mercato, su quello geopolitico con l’occidentalizzazione del mondo e su quello militare con la riconfigurazione ed espansione verso est della NATO. Questo libro indaga i passaggi fondamentali che caratterizzano questa “parabola” unipolare statunitense, che ha conosciuto la propria fase ascendente e il proprio picco nel corso degli anni ’90, per poi intraprendere una discesa progressiva che non pare ancora essersi conclusa. Ne emerge uno scenario molto distante dalle raffigurazioni ufficiali, che vede numerosi attori emergenti implementare piani che mirano ad alterare i rapporti di forza internazionali e a ridefinire l’assetto mondiale, in cui l’avvento del multipolarismo comporterà la conclusione della breve e turbolenta “parabola” statunitense.

Andrea Fais, L'Aquila della Steppa. Volti e prospettive del Kazakistan, Edizioni all'insegna del Veltro

Ad oltre venti anni dall’indipendenza, il Kazakistan è diventato un attore di primo piano nello scacchiere internazionale. Il percorso cominciato nel 1992, all’indomani del crollo dell’Unione Sovietica, era denso di insidie e pericoli che avrebbero potuto esporre irreversibilmente la giovane repubblica guidata da Nursultan Nazarbaev ai rischi della speculazione e della disintegrazione sociale e politica. Eppure, attraverso un programma ambizioso e lungimirante, frutto di un’abile combinazione tra statalismo e ponderata apertura ai mercati internazionali, l’economia kazaka è riemersa dalla crisi, facendo prezioso tesoro di tutte le lezioni storiche del passato, custodite dalla leggendaria Via della Seta.

Iniziative e Seminari

Conferenza di presentazione del nuovo numero della Rivista Eurasia, resoconto e foto

Venerdì 8 giugno a Perugia, come preannunciato, si è svolta la conferenza di presentazione del nuovo numero della Rivista di studi geopolitici Eurasia, dedicato al Mediterraneo. Nello scenario della Sala ex Giunta di Palazzo dei Priori, è andato così in archivio un incontro che ha registrato un notevole afflusso di pubblico interessato che è potuto entrare in contatto per la prima volta con la realtà redazionale per conoscerne le tematiche di punta e le caratteristiche editoriali.

Articoli e Saggi

L'EDITORIALE

Claudio Mutti, Il Mediterraneo tra l'Eurasia e l'Occidente

ALTRI ARTICOLI

Aldo Braccio, Fenomeno Turchia, un'economia in crescita


Alberto Buela, Il collegamento dei bacini idrografici del Sudamerica

Ormai siamo a un giro di boa. La grande operazione mediatico-militare passata alla storia come “Primavera araba”, è costretta a operare in Siria un brusco ripiegamento di rotta, soprattutto in conseguenza del fatto che Russia e Cina hanno posto il loro veto al Consiglio di Sicurezza dell’onu per un intervento armato...

Claudio Mutti, La fortuna di heidegger in Oriente



...E tanti altri articoli sono disponibili sul sito!

la Redazione

invPer consultare gli archivi della Lista di diffusione Eurasia {cliccare}
Per contattarci per email {cliccare}

inv

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...