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sabato 25 giugno 2011

M.O./ Tensione nel Mediterraneo


Anche una nave italiana, la Stefano Chiarini

Roma, 24 giu. (TMNews) - I promotori della Freedom Flotilla 2, denominata "Stay Human" (Restiamo Umani) e dedicata all'attivista e reporter free lance italiano Vittorio Arrigoni assassinato due mesi fa a Gaza, smentiscono le accuse di Israele e parlano di "campagna mediatica". Soprattutto insistono affinchè venga revocato il blocco navale della Striscia che, spiegano, viene imposto unilateralmente da Israele e senza legittimità internazionale. La coalizione di Ogn e di associazioni che sponsorizzano la Flotilla 2, hanno proposto due giorni fa l'ispezione, da parte di funzionari delle Nazioni Unite, delle navi prima della partenza per Gaza in modo da accertare l'assoluta assenza a bordo di armi o di carichi sospetti e il carattere pienamente pacifico della missione navale.
"Israele sa bene che a bordo delle nostre navi non ci sono armi e che i passeggeri sono pacifisti, attivisti dei diritti umani, parlamentari e giornalisti, ma usa l'allarme terrorismo per diffamarci e mantenere il blocco di Gaza", ha dichiarato un organizzatore italiano della Flotilla 2 che ha chiesto di rimanere anonimo. L'attivista ha ricordato che a bordo della nave americana "The Audacity of Hope" salirà anche Alice Walker, scrittrice statunitense e attivista dei diritti civili, premio Pulitzer con il romanzo "Il colore viola". "La nostra nave porterà lettere alla gente di Gaza. Lettere che esprimeranno solidarietà ed amore. Questo è ciò su cui si basa questo trasporto", ha scritto Walker in una lettera inviata al network statunitense "Cnn", allo scopo di negare qualsiasi intento "antisemita" della missione per Gaza.
Della Freedom Flotilla 2 "Stay Human" fa parte anche una nave italiana, la "Stefano Chiarini", che porta il nome del giornalista italiano esperto del Medio Oriente scomparso prematuramente nel 2007. Le altre imbarcazioni provengono da Francia, Gran Bretagna, Malesia, Estonia, Lettonia, Svezia, Australia, Kuwait e Portogallo. La Freedom Flotilla Italia ha allestito un info point e ha rivolto un appello alla mobilitazione in caso di un'azione di forza di Israele. Domenica scorsa, durante una cerimonia al porto di Haifa, il comandante della Marina M israeliana, l'ammiraglio Eliezer Marom, ha annunciato che la Flotilla 2 sarà bloccata in alto mare e non sarà permesso ad alcuna imbarcazione di raggiungere le coste di Gaza.

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